giovedì 16 luglio 2009

Gerenzano contro gli immigrati

Il limitrofo comune di Gerenzano, governato dalla Lega Nord da ormai otto anni, ha diramato un "consiglio/invito/ordine/minaccia", scegliete voi il termine più appropriato, nel quale l'assessore alla sicurezza, Cristiano Borghi, invitava i gerenzanesi a non affittare nè tanto meno vendere, case o appartamenti agli extra-comunitari (probabilmente svizzeri compresi). "Non abbiamo mai costruito con i soldi dei gerenzanesi case popolari - sono le sue parole - in quanto c'era il pericolo che ai primi posti della graduatoria ci fossero sempre i soliti noti, ovvero coloro che non hanno pagato le tasse, non contribuendo quindi alla sua crescita". Certo, forse ha perfettamente ragione ma quelle case potrebbero essere abitate da padani "nullatenenti" con Porsche o Jaguar nel garage e magari uno yacht "dalemiano" ancorato in Sardegna; stiamo parlando di coloro che potrebbero beneficiare dell'ennesimo scudo fiscale, riservato dal ministro dell'Economia agli evasori fiscali o esportatori di capitali nei paradisi fiscali. E' ora di finirla di prendersela sempre con i più deboli & poveri! Il buon assessore potrebbe farsi un giretto nel mega-cantiere posto alle spalle della stazione ferroviaria, dove sono in costruzione una serie di condomini ... alla faccia dello slogan padano "noi vogliamo preservare il nostro territorio". Potrebbe così verificare di persona quanti sono i muratori extra-comunitari che vi lavorano in nero! MOBILITIAMOCI!! Non dico di organizzare manifestazioni di piazza o fiaccolate di solidarietà; il nostro dissenso si può esprimere esponendo, fuori di casa, un semplice cartello con scritto: "noi ospitiamo clandestini e voi?".

martedì 17 febbraio 2009

pensierino...

ora è tutto chiaro, tutto legale! sì, ora, finalmente lo possono fare! Delazioni, denunce, spiate alle spalle, tutto in regola! Ehi, dottori, datevi da fare! Se vi capita a tiro qualche pidocchioso extra-comunitario "sans papier" una bella spiata e...vai!! Un momento... un ricordo mi sovvien: da piccoli, nel gioco, si diceva: "chi fa' la spia, non è figlio di Maria!!" Oh, qual terribile dilemma!! Dubbi materni a parte, si racconta che nel 1938, alcuni baldi giovanotti (indossavano eleganti camice nere) iniziarono così con gli ebrei!! Toh, che sia un nuovo revival? Io penso e medito, non so voi...

più lavoro per tutti!

è innegabile che la crisi, la mancanza di lavoro per creino problemi, angosce ed incertezze per il futuro. La spasmodica ricerca di nuove occupazioni, pare offra prospettive quanto mai rassicuranti. E sì, c'è un lavoro, conosciuto da pochi che da' ampie garanzie, che va "alla grande". Si tratta dell' "intrattenitore di turisti sulle navi da crociera". Le condizioni ci sono: posto sicuro per 30 o 40 anni, carriera assicurata, un pubblico entusiasta di boccaloni (sempre in aumento), per di più dotato di robuste fette di salame sugli occhi! E allora, dov'è il problema? Abbasso la crisi, viva le nuove occupazioni!