UNITI NEL CENTRO SINISTRA PER TURATE

In occasione delle elezioni comunali del prossimo 28 e 29 marzo 2010, la portavoce del Partito Democratico, circolo di Turate, Cosetta Garavaglia, ed il segretario del Partito dei Comunisti Italiani, Federazione di Como, Marco Tenconi, si sono fatti promotori di una nuova lista: "UNITI nel CENTRO SINISTRA per TURATE". Punti qualificanti del programma sono la trasparenza assoluta nella gestione dei soldi pubblici ed il controllo rigoroso degli appalti, da lì l'appellativo di "comune di vetro"; non solo, si punta all'introduzione delle consulte, alla riduzione delle indennità di carica per sindaco ed assessori, nonché al cosiddetto "bilancio partecipato", ovvero decidere insieme ai cittadini il modo di utilizzare parte delle risorse pubbliche. Per l'urbanistica e le opere pubbliche, si punta alla realizzazione di un asilo nido, riqualificazione della piazza Volta, ristrutturazione e conservazione di aree storiche con incentivi pubblici. Nel programma vi è anche la creazione di diverse piste ciclopedonabili per collegare le frazioni: verrà chiamata la "Pista dei diecimila e più passi". Molteplici sono le proposte nel settore ecologia ed ambiente: risparmio energetico negli edifici pubblici mediante geotermia, solare e fotovoltaico. gestione avanzata del trattamento e smaltimento dei rifiuti, riqualificazione dell'attuale parco, incentivare l'utilizzo di materiali e tecniche proprie della bioedilizia, monitoraggio della qualità dell'aria e dell'acqua potabile. Sì all'acqua in mano pubblica. Sicurezza-sociale: introduzione di un'assicurazione gratuita a carico del Comune per gli anziani vittime di furti e scippi, miglioramento dell'illuminazione pubblica mediante lampade a basso consumo energetico; istituzione di un fondo di solidarietà per i cittadini residenti che hanno perso il posto di lavoro e non godono di cassa integrazione e disoccupazione; potenziamento dello "sportello lavoro", creazione di un centro di ascolto e di indirizzo per il disagio mentale e per quanti sono affetti dall'Alzheimer; abolire lo sportello di denuncia dei clandestini; istituzione di una "Carta dei servizi": una sorta di guida per il cittadino, per conoscere come meglio accedere ai servizi: cultura e tempo libero: riorganizzazione del giornale "Turate" e potenziamento del cartellone spettacoli presso il teatro polifunzionale; localizzare un'area permanente ed attrezzata ove poter organizzare delle feste popolari; organizzare una "festa multiculturale" per valorizzare le diverse tradizioni presenti sul territorio; istituire corsi di lingua per stranieri.

Documento per le elezioni regionali

Il tema della difesa del nostro territorio dalla continua e sfrenata cementificazione, nonché il rispetto dell'ambiente e la necessità di tutelare la qualità dell'aria che quotidianamente respiriamo sono, a nostro avviso, le priorità da affrontare in vista delle elezioni regionali. nel corso dei prossimi mesi Turate sarà soggetta ad un grande stravolgimento: di fatto sono già aperti i cantieri per la costruzione di un tratto dell'autostrada "Pedemontana" e dela terza corsia della "Milano-Como/Chiasso"; devastante sarà l'impatto del nuovo Piano di Insediamento Produttivo che sorgerà nelle vicinanze dell'attuale zona industriale. Ad intasare ed inquinare il nostro territorio con il continuo transito di mezzi pesanti, potrebbe contribuire la costruzione di un interporto doganale. Il nostro territorio, già deturpato dallo snodo autostradale e dal nuovo polo produttivo, corre un elevato rischio ambientale, se lo sviluppo non verrà gestito e monitorato in vista della massima tutela della salute dei cittadini. Nel caso dell'INTERPORTO DOGANALE, nutriamo concreti timori che si sviluppino ulteriormente sul territorio comunale tutte quelle attività connesse alla malavita: spaccio di droga e prostituzione in primis. La previsione di un notevole aumento del traffico di mezzi pesanti, potrebbe creare ulteriore insicurezza per gli utenti della strada: in modo particolare la totale assenza di piste ciclabili metterà in pericolo l'incolumità di ciclisti e pedoni. Un ulteriore contributo alla devastazione del territorio e all'inquinamento, arriverà dalla costruzione di un CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI SPECIALI, lungo la strada provinciale che collega Turate con Fenegrò. Il centro potrebbe riservare un'apposita area per lo stoccaggio di rifiuti tossici. Il Partito Democratico turatese sta svolgendo una battaglia contro la costruzione dell'interporto doganale e del centro raccolta rifiuti speciali, nell'interesse dei cittadini turatesi, informandoli dei problemi che, tra non molto, faranno parte della loro vita quotidiana. Poiché crediamo che uno dei valori del Partito Democratico sia il rispetto dell'ambiente e della persona, chiediamo ai nostri candidati regionali: che si impegnino, per quanto di loro competenza, a difendere il territorio dalla devastazione che sta subendo e che subirà nei prossimi anni; che dicano un chiaro NO alla costruzione dell'interporto doganale e del centro raccolta rifiuti tossici sul territorio di Turate e dei comuni limitrofi. Il secondo tema che riteniamo di grande importanza per il nostro territorio, in quanto tocca da vicino la vita quotidiana di moltissimi lombardi, è la mobilità. I treni delle FERROVIE NORD che attraversano molti dei nostri comuni, sono un esempio di come una gestione non equa e personalistica della cosa pubblica porti ad effetti negativi sulla vita dei cittadini. Treni poco frequenti, in ritardo e sporchi, sono la normalità a cui fatichiamo ad abituarci. Crediamo che il sostegno alla mobilità su rotaia, unito all'impegno ad offrire un servizio migliore da parte delle Ferrovie Nord, rappresenti un punto programmatico serio e concreto a beneficio di tutti i cittadini. Per le elezioni regionali sosteniamo la candidatura di Renato Brenna, in considerazione della sua esperienza, capacità e conoscenza del territorio.
Partito Democratico, circolo di Turate, 27 gennaio 2010