A Turate l'unico verde rimasto è quello della Lega

Cliccando casualmente sul sito comunale alla voce "Ambiente - le bellezze naturalistiche da visitare", non abbiamo trovato niente. La pagina era vuota. Per i nostri amministratori a Turate evidentemente non ci sono bellezze naturalistiche da visitare: non c'è il parco dei Veterani con i suoi annosi platani, non c'è un ombroso viale di tigli vicino alla stazione, non ci sono boschi nè prati o campi in mezzo ai quali passeggiare, godendo del cinguettìo degli uccelli. No, tutto questo non c'è, per il semplice motivo che tutte le amministrazioni leghiste hanno ignorato l'esistenza di questi beni ambientali e, invece di sforzarsi di tenerli da conto e magari migliorarli, hanno fatto del loro meglio per mandarli in malora. Che dire? Vorremmo consigliare loro di fare un giro a Rescaldina, per vedere con quale cura e perizia è stato piantumato quel paese. Eppure i rescaldinesi non hanno un santo in paradiso come noi che abbiamo fornito addirittura un presidente della Provincia di Como e potremmo aspettarci qualche elargizione generosa per tutelare il nostro ambiente. Sapete invece cos'è successo? Il Comune ha dovuto restituire alla Provincia la bellezza di 100.000 Euro stanziati da quest'ultima per il verde turatese. Come mai? I nostri bravi amministratori non erano riusciti a spenderli. Forse il Comune di Turate ha venduto tutti i terreni disponibili e no ne ha più disponibili per il verde pubblico?